"Torak è solo, ferito, terrorizzato, in fuga. Il suo unico alleato è un cucciolo di lupo rimasto orfano. La sola arma per sopravvivere è la sua abilità di cacciatore. Ma tra le cupe ombre della Foresta morire di fame non è ciò che spaventa di più. Perché un demone, lo stesso demone che ha ucciso suo padre, lo insegue furtivo e silenzioso come il respiro. Un demone deciso a distruggere tutte le tribù della Foresta, e che Torak - lui solo, nessun altro - dovrà sconfiggere durante la Luna del Salice Rosso. Anche se Torak è solo un ragazzo, e le tribù lo hanno esiliato per sempre..."
è un fantasy, però parla di lupi e mi sembra giusto citarlo
"Fuori dagli schemi
Non è storico nel senso stretto ma è ben documentato. Non è fantasy nel senso stretto, perchè la magia non è quella spettacolare dei maghi, ma è quella legata alla natura, alla cura, quella degli sciamani e dei cacciatori di demoni. Non è un romanzo per adulti ma nemmeno solo per ragazzi. E' in compenso una lettura molto, molto, molto piacevole, coinvolgente, spiritosa, appassionante. Un ottimo compagno di viaggio o per le sale di attesa. Consigliato a chiunque sia incuriosito dalle culture druidiche o anche solo dalla vita a contatto con la natura."